Carə lettorə,
cosa ti piace, davvero? Speriamo non debba rivolgerti a una chatbot per avere la risposta.
Viviamo in un’epoca in cui le nostre preferenze dichiarate vengono quantificate e aggregate in tempo reale, in cui il “saper piacere”, nel senso di compiacere, è più che mai una moneta visibile di scambio, e quindi una più forte forma di pressione sociale. Un’epoca in cui siamo continuamente stimolat3 a dire, prendere posizione, manifestare cosa “ci piace” per poter essere accontentat3 con qualcosa (o qualcun3) che rispecchi perfettamente la lista dei nostri desideri e ci venga proposto col packaging giusto, finalmente. Un’epoca ossessionata dagli algoritmi del piacere, ricette che scrivono e prescrivono “cosa fare per” [inserire qualsiasi esperienza piacevole], passo dopo passo. Se io voglio, allora io ottengo. Subito, o comunque affidandomi a un programma a tappe scandite.
Eppure. A fronte di quest’ossessione, quante persone davvero soddisfatte conosci? In Mangrovia, già dal nome, abbiamo scelto di puntare sulla crescita lenta, come un organismo biologico che per crescere ha bisogno di scambi di materia ed energia con ciò che lo circonda e di cui è parte. Un organismo come il nostro corpo, che siamo e che abbiamo, da cui passa tutto il piacere che sappiamo e possiamo provare. “Dobbiamo” resta escluso: il piacere, insegna la saggezza popolare, non ammette il dovere. Dedicando questi sei mesi all’estetica intesa come conoscenza dei sensi, non potevamo non interrogarci su una delle esperienze estetiche per eccellenza.
Un’esperienza dalle più svariate forme che, come tutto quello che riguarda il nostro sistema corpo-mente, nasce da una relazione, con altr3 e/o con l’ambiente. Il piacere si fa insieme. E, come tutto quello che riguarda il nostro sistema corpo-mente, il piacere è fragile, effimero, eppure capace di lasciare tracce profondissime che ci orientano anche a prescindere da noi stess3 e che sempre ci fanno conoscere qualcosa di più, di noi stess3 e del mondo.
Davvero speriamo che le “altre” storie di questo mese ti piacciano così come a noi è piaciuto approfondirle e condividerle, con la cura di sempre.
Grazie di esserci. Buon viaggio!